Carissime, carissimi,
come familiari di persone affette dal Disturbo Borderline di Personalità (DBP), chiamato anche Disturbo della Disregolazione Emotiva, condividiamo ogni giorno enormi difficoltà e sofferenze. Queste sono aggravate dalla mancanza di informazioni chiare e dalla scarsità di supporto specializzato sul territorio nazionale.
Una buona notizia
A maggio 2025 abbiamo costituito un piccolo gruppo che, grazie al supporto gratuito dell’associazione VolaBo, ha completato tutti i passaggi necessari presso il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore. Oggi Ciao Borderline ODV (Organizzazione Di Volontariato) è ufficialmente un Ente del Terzo Settore, con accesso a importanti agevolazioni.
Cosa facciamo
Secondo il nostro Statuto, l’associazione si propone di:
- Informare e sensibilizzare sul DBP, combattendo lo stigma legato a questo disturbo
- Supportare i familiari attraverso consulenze con specialisti e testimonianze di chi ha vissuto queste esperienze
- Diffondere la conoscenza del DBP nelle scuole, nei centri giovanili e nel mondo del lavoro
- Collaborare con i servizi pubblici di Salute Mentale per rendere più accessibili i percorsi terapeutici
- Creare una rete di condivisione tra familiari per affrontare insieme le difficoltà quotidiane
I primi passi
Abbiamo già avviato una collaborazione con il Centro di Salute Mentale della zona Bologna Sud-Est. Il nostro gruppo di nove soci fondatori sta lavorando con il responsabile del centro e con la psichiatra referente per il DBP nell’intero dipartimento di salute mentale.
Il nostro obiettivo è creare un modello esportabile in altri centri su tutto il territorio nazionale, come già avviene in alcuni Paesi europei. Sono già programmati interventi a Roma, Treviso, Belluno, Cuneo.
Perché aderire a Ciao Borderline
Come familiari, siamo gli esperti più qualificati su cosa significhi convivere con il DBP nella vita quotidiana. E i nostri cari con DBP sono i veri esperti del disturbo: sanno meglio di chiunque altro cosa stanno vivendo e di cosa hanno bisogno.
Esistono diverse terapie efficaci, ma trovarle in un sistema frammentato come il nostro Servizio Sanitario Nazionale è molto difficile.
Ed è qui che entriamo in gioco noi.
Come puoi aiutarci
Ci sono tre modi per aderire:
Donatore
Contribuisci al sostentamento delle attività dell’associazione, con un’erogazione liberale deducibile al conto bancario di Ciao Borderline, indicando nome, cognome, codice fiscale, causale “erogazione liberale“.
Socio Volontario
- Collabori attivamente alle attività dell’associazione
- Mantieni i contatti con il tuo Centro di Salute Mentale
- Informi e supporti altri familiari, aiutandoli a orientarsi tra i servizi disponibili
- Fornisci un primo aiuto per comprendere il disturbo e le tecniche per migliorare il clima familiare
- Partecipi alle riunioni online riservate ai soci
- Contribuisci con una quota associativa annuale di 30 euro
Socio Sostenitore
- Contribuisci con una quota associativa annuale di 30 euro
- Permetti all’associazione di coprire le spese essenziali: assicurazione obbligatoria dei volontari, gestione amministrativa, rimborso spese di viaggio per le attività
- Partecipi alle riunioni online riservate ai soci
Il nostro appello
Vi chiediamo di aderire a Ciao Borderline ODV, come Donatore, Socio Volontario o Socio Sostenitore. Il vostro aiuto ci permetterà di attrezzarci e operare in modo sempre più efficace, raggiungendo più famiglie e più territori possibili.
Per aderire a Ciao Borderline, fare clic qui.
Vi ringraziamo dal più profondo del cuore per l’aiuto che vorrete darci!
“Insieme possiamo trasformare la sofferenza in forza, la solitudine in speranza. Diventa volontario e fai la differenza nella vita di chi convive con il DBP“
(mamma di una ragazza affetta da DBP)
Luca Sasdelli – Presidente
Gianfranco Romagnoli – Vicepresidente
Valeria Errani – Segretario
